Quante volte ci siamo trovati, dopo una nevicata o gelata , a dover correre ai ripari spargendo sale sulle scale e sulla rampa che conduce al garage?
Sarebbe possibile avere le rampe dei garage delle scale esterne sempre libere dal ghiaccio senza dover fare fatica ma semplicemente girando un interruttore? Sì, è possibile e in questo articolo vi spieghiamo come.
I cavi scioglineve sono la soluzione che ci permette di far sciogliere ghiaccio e neve e di avere scale, rampe o corti vialetti lastricati sempre liberi dalle insidie del ghiaccio.
Per chi abita in montagna, dove gli inverni sono particolarmente rigidi, doversi confrontare con tratti lastricati resi pericolosi dal ghiaccio o dalla neve non è una novità e spesso si vorrebbe disporre di un sistema automatico che ci eviti l’incombenza di doverci alzare per tempo per riuscire ad uscire dal garage con la macchina.
I cavi scioglineve non sono altro che dei cavi elettrici che emanano calore per effetto Joule; ciò significa che un conduttore, opponendo resistenza al flusso degli elettroni della corrente elettrica, tende a riscaldarsi e a dissipare il calore.
La posa dei cavi scioglineve deve avvenire nella bella stagione poichè essi devono essere posati al di sotto del lastricato o della pavimentazione ed è quindi necessario che ci sia il tempo di posare sia i cavi, realizzare i necessari collegamenti alla rete elettrica e, successivamente, realizzare il lastricato.
Il sistema è essenzialmente costituito da un cavo scaldante a potenza costante assemblato con un nastro per formare un tappetino scaldante che può essere rapidamente e facilmente steso al di sotto dei tratti che vorremmo tenere sgombri da neve e ghiaccio.
I materiali con cui questi “tappeti scaldanti” sono assemblati li rendono adatti ad essere annegati al di sotto della pavimentazione e riescono a sopportare senza problemi anche gli sforzi meccanici causati dal traffico veicolare. Una volta che avremo posato i cavi scioglineve si può procedere alla realizzazione della pavimentazione che può essere eseguita con i più svariati rivestimenti, si va dal cemento all’asfalto, alle pavimentazioni in porfido o autobloccanti. L’importante è che la superficie sia rigida ed evenualmente rinforzata se deve prevedere il passaggio di autoveicoli.
La scelta della pavimentazione da abbinare ai cavi scioglineve non è un fatto secondario considerato l’elevato consumo di energia elettrica che i cavi scioglineve utilizzano per svolgere il loro lavoro. Una pavimentazione scura che possa eventualmente riscaldarsi da sola assorbendo i deboli raggi di sole invernali potrebbe farci risparmiare un sacco di energia. E’ altresì evidente che più spesso sarà lo strato di pavimentazione posato sopra i cavi e maggiore sarà il dispendio di corrente da utilizzare per arrivare a sciogliere la superficie esterna.
Ma veniamo alla domanda fondamentale che tutti dovrebbero porsi pensando alla posa di un impianto di questo tipo: i cavi scioglineve mi servono davvero e mi conviene posarli?
Ovviamente ciascuno dovrà rispondere per sè a queste domande ma non prima di essersi reso conto dei pregi e dei difetti dei cavi scioglineve.
I PREGI:
- la comodità di avere un sistema che fa il lavoro al posto nostro è indiscussa
- i tappeti scaldanti sono flessibili ed è sufficiente posarli solo sui tratti che veramente dovremo utilizzare
- sono molto utili specie negli edifici condominiali dove la spesa può essere efficacemente ripartita
- nelle zone di accesso agli uffici pubblici dove si corre il rischio di cadere la posa dei cavi scioglineve è un gesto di attenzione nei confronti della cittadinanza
I DIFETTI :
- lo abbiamo già detto di sfuggita: i cavi scioglineve consumano molta energia ed è facile vedere lievitare la bolletta elettrica come un panettone natalizio
- è del tutto probabile che si debba rivedere il contratto di fornitura col distributore dell’energia elettrica per far fronte a “picchi” di consumo che per le normali utenze domestiche farebbero scattare il contatore
- a meno di non utilizzare un termostato che mantenga il riscaldamento sufficiente per impedire la formazione del ghiaccio, anche l’impianto scioglineve dovrà essere attivato ore prima di dover utilizzare le rampe poichè l’effetto non è affatto immediato ed è strettamente dipendente allo spessore del lastricato, dallo spessore del ghiaccio e della neve, dalla temperatura esterna ecc.
CONSIGLI :
Se si decide di installare un impianto con cavi scaldanti e meglio considerare questi aspetti se si vuole risparmiare:
- è molto meglio non utilizzare l’impianto per sciogliere uno spesso strato di neve; oltre al consumo, l’impianto impiegherebbe troppo tempo. Molto meglio asportare il grosso della neve a mano con la cara e vecchia pala e lasciare ai cavi scioglineve l’incombenza di sciogliere i residui rimanenti ed evitare la formazione di ghiaccio.
- se possibile accendete l’impianto manualmente quando serve, sempre per evitare eccessivi consumi, per quanto si possa annegare una sonda termostatica nel terreno per fare accendere l’impianto in automatico